RUBIERA (Reggio Emilia) – I ladri hanno preso di mira la latteria Nuova Fontana dell’omonima frazione rubierese, un caseificio sociale fra i più importanti della provincia, con una produzione quotidiana di circa 90 forme e un magazzino che ne custodisce varie migliaia.
La banda, formata sicuramente da professionisti, è entrata in azione nella notte. Ha praticato un buco nel muro del magazzino, da cui i ladri hanno fatto uscire circa 200 forme, accuratamente scelte fra quelle di più lunga stagionatura e già fornite di marchio. All’esterno avevano un camion su cui caricare il bottino e due auto che il casaro ha visto allontanarsi quando verso le 4 del mattino e sceso nel caseificio per l’avvio dell’attività quotidiana. Il magazzino è dotato di sistema d’allarme, ma nessuno della sua famiglia l’ha sentito, forse è stato disattivato. Il valore della refurtiva è di circa 60mila euro. La latteria è coperta da assicurazione.
Non è la prima volta che subisce un furto. La prima era stata sei anni fa e la seconda tre anni fa, con la sottrazione di 300 forme. Da allora erano state sospese le visite al caseificio. Fa pensare il fatto che la banda abbia agito con estrema abilità, praticando un varco proprio in corrispondenza della scalera su cui c’era il formaggio già stagionato e utilizzando attrezzi manuali e non un martello pneumatico per abbattere il pezzo di muro senza fare eccessivo rumore. Le indagini sono condotte dalla locale stazione dei carabinieri, che hanno effettuato i rilievi di rito.
Gian Piero Del Monte
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