REGGIO EMILIA – Polizia locale sul set del film sulla vita di Enzo Ferrari questa mattina. L’obiettivo principale? Dare man forte alla produzione nel tentativo di tenere lontani i fotografi e i curiosi armati di smartphone. Tutto in nome del copyright. Quale poi? L’obiettivo dei media locali è documentare un evento eccezionale per Reggio su pubblica via, senza ovviamente interferire con la produzione del film (che, lo ricordiamo, nella nostra città girerà scene soprattutto all’interno del palazzo scelto come casa di Enzo Ferrari).
La via Emilia chiusa, una ordinanza specifica firmata dal dirigente Paolo Gandolfi per istituire fasi gialle, arancioni e rosse di restrizioni crescenti, ampi parcheggi sottratti ai cittadini e consegnati in via esclusiva ai tanti e voluminosi mezzi della produzione: tutti fattori che dimostrano come quanto stia accadendo in questi giorni in centro a Reggio sia un evento senza precedenti per la città, e come tale meritevole di essere raccontato dai media.
