REGGIO EMILIA – Ancora un’auto a fuoco: è accaduto la scorsa notte a Boretto, in via Tre Ponti, dove in un parcheggio è andata parzialmente distrutta una Maserati Ghibli di proprietà di un 52enne di origini indiane residente a Viadana (Mn).
L’allarme è scattato intorno alle 23 e sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Guastalla e i carabinieri della stazione di Luzzara, che ora stanno indagando per cercare di fare luce su quanto accaduto. E’ probabile, infatti, che l’origine delle fiamme sia dolosa. Si tratta dell’ennesimo incendio sospetto con veicoli coinvolti, nelle ultime settimane, in provincia.
Fatti che non risultano collegati tra loro e la cui matrice è tutta da verificare, ma sui quali è alta l’attenzione degli inquirenti dato che gli incendi di natura dolosa vengono definiti “reati spia”, ossia fatti che possono rivelare l’attività di organizzazioni criminali che attraverso un rogo rivolgono un messaggio: un avvertimento, una intimidazione oppure una punizione.
Nella notte tra il 28 e il 29 novembre un incendio aveva distrutto una vettura parcheggiata in via dei Colli, nella frazione di San Ruffino nel comune di Scandiano. La notte precedente le fiamme erano divampate invece in piazza Allende a Caprara di Campegine: qui, a bruciare era stata una Alfa 147. Nella notte tra il 26 e il 27 novembre un rogo in città in piazzale Europa, nel quartiere di Santa Croce, aveva colpito un camper e distrutto due auto parcheggiate nelle vicinanze, danneggiando altri due mezzi.
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