REGGIO EMILIA – Si è tenuta stamane alla cantina di Albinea Canali, l’assemblea territoriale di Legacoop agroalimentare. Le cooperative del settore primario di Legacoop Emilia Ovest, Bologna ed Estense hanno analizzato i dati occupazionali e produttivi rimarcando il buon andamento del settore.
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Il settore primario in Emilia Romagna produce 24 miliardi di euro e dà occupazione a 310mila persone. A dirlo è stata stamane Simona Caselli, assessore all’agricoltura della giunta Bonaccini, che è intervenuta all’assemblea territoriale di Legacoop agroalimentare. Le cooperative agricole di Emilia Ovest, Bologna ed Estense, hanno riflettuto su ambiente, futuro e filiere sostenibili. Nel mondo della cooperazione , il controllo delle materie prime, delle lavorazioni e del confezionamento è particolarmente accurato per offrire al consumatore finale un prodotto sano e certificato.
Non mancano le preoccupazioni espresse soprattutto dal vicepresidente di cantine Riunite-Civ, Claudio Biondi in relazione alle conseguenze dei possibili dazi imposti dagli Stati uniti che colpirebbero anche il Lambrusco: “Stiamo facendo leva sui media americani per dire: non è solo un problema dell’Italia, ma di tutto l’indotto Usa. Tanti operatori ruotano attorno ai nostri prodotti”.
Oltre ai possibili dazi, preoccupa la Brexit. Si spera che il divorzio di Londra dall’Unione sia leggero e non comporti perdite di mercato. Il mondo cooperatvo è naturalmente attento anche all’imminente tornata elettorale regionale: “Mi auguro che nella nostra regione ci sia continuità, vista l’importanza di questa tornata elettorale”, il commento del presidente di Legacoop Emilia Ovest Edwin Ferrari.
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