REGGIO EMILIA – Offrire assistenza ai malati ematologici nelle loro case è l’obiettivo del progetto avviato nel 2012 dalla Fondazione Grade Onlus che da oggi può contare sul supporto della Fondazione Banco San Geminiano e San Prospero (BSGSP), ente no-profit istituito lo scorso anno per promuovere attività di utilità sociale nei territori presidiati dalla Direzione Emilia Adriatica di Banco Bpm. La donazione della Fondazione è pari a 23mila euro ed è destinata a finanziare l’attività domiciliare di un medico per un intero anno a supporto dei pazienti e delle loro famiglie.
In questi anni sono stati seguiti oltre 400 malati – prevalentemente affetti da leucemie, linfomi e mielomi – residenti nel distretto Usl di Reggio. Nel 2019 sono state effettuate circa 2000 prestazioni, tra prelievi, visite, trasfusioni, chemioterapie, medicazioni. Mediamente vengono seguiti contemporaneamente 40-50 pazienti, ma la previsione per il 2020 è un aumento di pazienti e di prestazioni di circa il 10%.
“Abbiamo sposato questo progetto con convinzione perché ne abbiamo subito colta l’importanza, accresciuta oggi dall’emergenza Covid-19 – ha commentato Claudio Rangoni Machiavelli, Presidente della Fondazione BSGSP – Sono soddisfatto del lavoro che in questo primo anno di vita stiamo portando avanti in particolare sul fronte sociale e sanitario e l’iniziativa avviata con Fondazione Grade ben rappresenta la volontà di continuare ad essere, con il supporto della Banca, un punto di riferimento per la comunità reggiana”.
“In una sanità che, a causa dell’emergenza pandemica, si è ritrovata a cambiare radicalmente i suoi paradigmi, l’aver investito risorse e professionalità nei programmi di assistenza domiciliare si è rivelato lungimirante ed efficace – commenta il dott. Francesco Merli, Presidente della Fondazione Grade e Direttore dell’Unità Operativa di Ematologia – Il contributo della Fondazione BSGSP, che ringraziamo, è oggi ancora più importante e ci esorta a continuare a gettare il cuore oltre l’ostacolo”.
Ad occuparsi a tempo pieno dell’attività di assistenza domiciliare sono il dott. Pierluigi Alfieri, ematologo in carico alla Fondazione Grade, ed Enrica Tamagnini, infermiera in carico all’Ausl, entrambi con decennale esperienza nel campo.