REGGIO EMILIA – Tempo qualche settimana e la situazione in zona stazione cambierà. E’ una sorta di promessa quella che il sindaco di Reggio ha fatto ai cittadini dallo studio del Graffio, dove il tema al centro della puntata è stato appunto il crescente disagio di chi abita in viale IV Novembre e strade limitrofe per l’inasprirsi di episodi di cronaca.
“Abbiamo fatto in questi anni un grande lavoro che per lunghe fasi ha portato anche ad un equilibrio in quel contesto. Equilibrio che oggi non c’è. La situazione è inaccettabile e insostenibile, su cui tutte le forze dell’ordine sono impegnate. Si è deciso di instaurare un presidio fisso, potenzieremo l’illuminazione e la videosorveglianza, chiuderemo i passaggi pedonali, i budelli dove si infila il degrado e lo spaccio. Metteremo una guardia privata nell’area dell’ex Enocianina dove sorgerà la sede della polizia locale e che adesso è luogo di spaccio; dobbiamo impedire che quelle persone stazionino lì”.
Persone, qualche decina, il cui profilo è peculiare, ha continuato Vecchi: non si tratta, ha detto, di chi occupava le ex Reggiane. “Parliamo di gente fulminata dal consumo di stupefacenti, impossibilitata a essere presa in carico dai servizi sociali. Dobbiamo allontanali e impedire che quella sia percepita come una zona franca”.
Il sindaco di Reggio si è confrontato con il consigliere della Lega in Sala del Tricolore Matteo Melato e con Gianni Felici, membro del comitato di cittadini.
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