REGGIO EMILIA – Il 15 aprile è stata una giornata indimenticabile per il dipartimento di Ingegneria “Enzo Ferrari” di Unimore. In una sola giornata, infatti, si sono laureati quasi 350 nuovi ingegneri e rigorosamente online.
Mai nella storia più che trentennale del dipartimento si era raggiunto un tale numero. Per nulla frenati dalle prolungate restrizioni sanitarie imposte da ormai più di un anno, studenti e studentesse di Ingegneria, sebbene a distanza, hanno completato la propria formazione.
In totale, nella sessione sono stati 341 i neo ingegneri, tra cui la considerevole cifra di 56 donne. Straordinario lo sforzo organizzativo messo in atto: 17 commissioni con oltre 100 docenti, 5 tecnici informatici e a rinforzo personale dell’area didattica e della segreteria studenti. La maggioranza dei neolaureati, quasi il 50%, è in Ingegneria meccanica e Ingegneria del veicolo: “In molti hanno cercato di concludere il loro percorso formativo, nonostante la crisi e la pandemia – le parole di Massimo Borghi, direttore del dipartimento – trovando il modo di concentrarsi sugli studi e finire il loro percorso formativo in tempo. Non sono state poche, però, le difficoltà perché, ad esempio, lo stage universitario, che alle magistrali è obbligatorio, è stato invece rallentato nelle aziende e i nostri studenti, evidentemente, hanno dovuto accumularsi verso fine anno accademico per riuscire a laurearsi in tempo”.
Servizio Tg di Luca Montanari
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