REGGIO EMILIA – Nei giorni in cui AstraZeneca è stato sospeso, si è deciso di occupare i posti riservati ai destinatari dei vaccini anglosvedesi con chi doveva ricevere il vaccino di Pfizer, che per la prossima settimana ha annunciato un aumento delle forniture. Parliamo di persone estremamente vulnerabili, ovvero affette da una serie di malattie considerate molto gravi e indicate dal ministero in uno specifico elenco.
“Continuiamo a vaccinare negli spazi e con il personale di AstraZeneca – ha spiegato Nicoletta Natalini, direttrice sanitaria dell’Ausl reggiana nella tradizionale conferenza del venerdì – Per domani e domenica riusciamo a mantenere le due attività parallelamente, è solo una questione di oggi pomeriggio”.
Le persone estremamente vulnerabili, in totale circa 30mila in provincia, non devono prenotarsi ma vengono prese in carico direttamente dall’Ausl. Tutto avviene via sms: in 8mila hanno già ricevuto la comunicazione, che anticipa loro che riceveranno un secondo messaggio con l’appuntamento. L’azienda sanitaria ha già l’elenco di nomi che il medico di medicina generale può completare. Inutile però chiamarlo ora: “Le persone stanno già ricevendo l’sms, se ancora non l’hanno ricevuto tra dieci giorni potranno chiamare il loro medico”, ha aggiunto la Natalini.
Intanto, la campagna sta continuando anche con gli over 80 e con i disabili. Sono 44mila i reggiani finora vaccinati, in 23mila hanno già ricevuto anche la seconda dose.
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