REGGIO EMILIA – Gli alunni della 4ª A dell’istituto professionale Filippo Re hanno preso come spunto Il Decameron per raccontare anche loro, come i giovani protagonisti dell’opera del Boccaccio, storie e racconti. Quelle narrate dai ragazzi, a mezzo social network, sono però storie di vita vera, vissute al tempo del Coronavirus. Storie che hanno quali protagonisti persone comuni, nelle quali ognuno si può riconoscere. L’intento è quello di trasmettere un messaggio di speranza e coraggio, senza dimenticare chi ha perso la vita in questa tragica pandemia.
I ragazzi hanno voluto omaggiare, in particolare, la città di Bergamo che più di tutte sta lottando contro il virus e ringraziare in modo speciale tutto il personale sanitario.














