REGGIO EMILIA – Il bar del chiosco del Parco delle Caprette chiude. Lo fa su iniziativa di chi lo gestisce, il centro sociale Papa Giovanni XXIII, per evitare gli assembramenti cui abbiamo assistito nel weekend nonostante indicazioni e divieti delle autorità. Pubblichiamo per intero il messaggio arrivato in redazione.
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Spettabile Redazione, il Centro Sociale Papa Giovanni XXIII da tempo gestisce il bar del Parco denominato “le caprette”, abbiamo sempre cercato di fare il nostro lavoro nel rispetto dei clienti e con un’attenzione al contesto e alla città. Ieri purtroppo abbiamo assistito ad una situazione che non ci saremmo aspettati: nel parco, intorno a noi, c’erano tantissime persone, molte delle quali a distanza estremamente ravvicinata e che si comportavano come accade in una classica bella giornata primaverile, senza capire che nel nostro Paese e nella nostra città sta accadendo qualcosa di molto diverso dal solito e dobbiamo lavorare insieme per tutelarci gli uni gli altri. Per questo motivo oggi abbiamo deciso di chiudere il bar e nei prossimi giorni di ritirare tutte le sedie che mettevamo a disposizione dei clienti, per evitare che possano essere utilizzate senza rispettare le distanze indicate per la tutela della salute, per sottolineare la necessità di tenere alta la guardia contro i rischi e di fare il possibile per limitare spostamenti e contatti.
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