REGGIO EMILIA – Mille mascherine per ognuna delle 17 case di riposo che fanno capo alla Fedisa la Federazione Diocesana Servizi Anziani. Le ha donate la Fondazione Boni Cuvier, l’ente benefico nato per volontà di Cuvier Boni, industriale del settore tessile, scomparso nel 2007, il cui nome è legato ai marchi di calze italiane San Pellegrino (azienda nata proprio nella omonima parrocchia reggiana) e Pompea.
Sulla fornitura di questi 17.000 dispositivi di protezione personale possono contare quasi 600 operatori (OSS, infermieri, Responsabili delle attività assistenziali, fisioterapisti, addetti alle pulizie e alla cucina, ecc,) presenti nella residenze.
“Fu proprio l’industriale vettese a realizzare, vent’anni fa, la casa per anziani “Maria Spaggiari Boni” attiva a Vetto d’Enza”, sottolinea l’avv. Nino Ruffini, presidente della Fondazione Boni Cuvier.
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