REGGIO EMILIA – Finora solo territorialmente sfiorata, nelle ultime ore Reggio Emilia registra il primo caso accertato da nuovo coronavirus. Si tratta di un uomo di 61 anni che vive a Modena ma lavora sul nostro territorio. E poi nel corso della giornata sono giunte dalle Ausl informazioni contraddittorie rispetto ad un secondo caso reggiano: quello di un ragazzo di 25 anni che, viceversa, lavora a Maranello ma vive nella nostra provincia, a Casalgrande. Contraddittorie perché l’Ausl di Modena, sede della diagnosi, in un comunicato delle 16 inseriva il 25enne nell’elenco dei contagiati già accertatati, mentre nel tardo pomeriggio l’Ausl di Reggio ha specificato che sul giovane sono ancora in corso accertamenti e solo nelle prossime ore si avrà una risposta sicura.
“Abbiamo avviato la ricerca dei contatti, l’Ausl di Reggio è all’opera per questo”, spiega Davide Ferrari dell’Igiene Pubblica dell’Ausl di Modena.
A differenza degli altri casi modenesi tutti riferibili al focolaio carpigiano, che però non è autoctono dell’Emilia Romagna ma discende da quello lombardo, non ci sono certezze da questo punto di vista per queste due persone. Entrambe sono ad ora ricoverate al Policlinico di Modena in reparti cosiddetti “ordinari” perché entrambe, per fortuna, non versano in gravi condizioni.
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Reggio Emilia Modena malati coronavirus contagi contagiati
