REGGIO EMILIA – Nel 2026, rispetto all’anno in corso, aumenterà di dieci milioni di euro la spesa corrente sostenuta dal Comune di Reggio per il proprio funzionamento e per erogare servizi. Da 170 milioni l’importo aumenta a 180 milioni. È quanto emerge dal bilancio preventivo presentato dall’amministrazione. Tra le scelte finanziarie quella sull’addizionale Irpef. Portarla alla soglia massima dello 0,80 per cento per tutti i redditi al di sopra dei 15mila euro l’anno, significherà avere a disposizione 2,8 milioni di euro in più nei prossimi 12 mesi. Ammonta però a 4,7 milioni la riduzione delle risorse disponibili per l’ente. Un cifra che mette assieme i tagli dei trasferimenti statali, i rincari sui costi energetici e le spese maggiori per il personale.
“Siamo soddisfatti perché all’interno delle misure che abbiamo preso c’è una visione della città futura – dice il sindaco Marco Massari – Reggio deve diventare più attrattiva, vogliamo coniugare lo sviluppo economico con il benessere sociale e la qualità della vita. Quindi ci sono molti investimenti”.
Le schema di bilancio prevede una spesa per gli investimenti che rispetto al 2025 cala del 7% restando tuttavia sostenuta. Si tratta di 83milioni di euro, per un quarto destinati a interventi di manutenzione straordinaria su strade, parchi, impianti sportivi ed edifici comunali. In vista ci sono anche infrastrutture stradali come il completamento della tangenziale di Fogliano, la bretella di Parco Ottavi, fino al miglioramento dell’asse che collega via Hiroshima e via Chopin. Risorse saranno destinate al centro storico, alla riqualificazione di spazi pubblici come il Parco del Popolo e l’ex Caserma Zucchi. La lista dei cantieri in partenza include poi quello per realizzare il nuovo stadio di atletica.
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