CASTELNOVO MONTI (Reggio Emilia) – Da disoccupato, si dedicava alla coltivazione di marijuana come scoperto dai carabinieri della compagnia locale che lo hanno denunciato con l’accusa di coltivazione e detenzione di stupefacenti.
Intorno alle 8.30 di ieri mattina i militari, insieme a personale della polizia provinciale, hanno individuato sulla sponda sinistra del Secchia, tra Castelnovo Monti e Carpineti, una piantagione di marijuana costituita da 7 piante – tra il mezzo metro e il metro abbondante – invasate in vasi di terracotta e plastica e protette da una barriera costruita da vegetazione reperita in loco e film in plastica trasparente.
Dopo aver predisposto un servizio di osservazione in quel tratto di fiume, i carabinieri hanno visto avvicinarsi un giovane che, prelevando da uno zaino alcune bottiglie di acqua, si è messo a innaffiare le piante. Subito fermato e identificato in un 28enne reggiano, lo stesso ha ammesso di essere il proprietario. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di recuperare due pezzetti di hascisc del peso di un grammo, una ventina di grammi di marijuana e 3 grammi di polline di marijuana. Tutto il materiale, così come le piante, è stato sequestrato e il giovane denunciato.











