SCANDIANO (Reggio Emilia) – “Cercherò di chiarire ogni contestazione nelle sedi opportune”. Queste le parole, fatte pervenire attraverso i suoi avvocati Giovanni Tarquini e Carmine Migale, di Graziella Castiglioni, l’amministratrice di condominio indagata dalla procura di Reggio Emilia per truffa, appropriazione indebita e sostituzione di persona. Poco tempo fa e improvvisamente, lo studio della donna, che gestiva decine e decine di condomini in tutta la provincia ma in particolare nella zona delle ceramiche, ha cessato l’attività. Nel frattempo diversi condòmini si sono accorti di spese non pagate a fronte di quote sempre versate da loro, e sono scattate numerose denunce.

Alessandro Nironi Ferraroni
Intanto i consiglieri comunali di Scandiano Alessandro Nironi Ferraroni (Gruppo consiliare misto/indipendente) Chiara Ferrari (Gruppo consiliare misto/Lega Salvini Premier) ed Enrico Ferrari (Gruppo consiliare misto/Lega Salvini Premier) interrogano l’amministrazione di Scandiano sulla vicenda. “Considerata la rilevanza sociale generalizzata dei predetti accadimenti e constatato che il Comune di Scandiano è proprietario di talune unità immobiliari site nei fabbricati condominiali interessati dai presunti fatti di mala gestio in oggetto, chiediamo di sapere quali siano le informazioni a disposizione dell’amministrazione comunale in merito ai fatti oggetto del presente atto, quali siano allo stato le situazioni contabili dei fabbricati condominiali nei quali sono ubicate unità immobiliari di proprietà del Comune e quali iniziative il Comune intenda adottare, nel rispetto delle proprie competenze”.
“Rivogliamo i nostri soldi”: dal conto del condominio spariti 50mila euro. VIDEO
Leggi e guarda anche
Fornitori non pagati: almeno cinquanta condomìni coinvolti. VIDEO
“Fatture non pagate dall’amministratore, il condominio ha rischiato l’inverno al freddo”