CASINA (Reggio Emilia) – “Per ora non diciamo nulla, parleremo più avanti”, dicono i famigliari di Walter Fornaciari. E’ trascorso quasi un anno dalla morte del 46enne di Casina, deceduto al Maggiore di Parma dopo una decina di giorni di agonia, e la procura dei minori ora chiede che un minorenne venga processato per quella morte: per il ragazzo, che a giorni compirà 16 anni, l’accusa è omicidio preterintenzionale.
Fornaciari era stato trovato a terra privo di sensi nella notte tra il 26 e il 27 ottobre 2021 in via Roma, nel centro del paese. Le conseguenze del trauma cranico riportato si rivelarono fatali, ma quella che inizialmente era sembrata una tragica caduta accidentale nei giorni successivi divenne invece un’indagine della procura e dei carabinieri, sollecitati in prima battuta da Luca Bertolini, amico di Walter, che presentò denuncia sostenendo essere troppo gravi e anomale quelle ferite. Secondo gli inquirenti, quella sera il 46enne venne preso di mira da un gruppo di giovanissimi del paese, ragazzini tra i 14 e i 17 anni, e da una discussione verbale la cosa sarebbe degenerata. Più di una posizione è stata vagliata in questo anno, ma nel registro degli indagati c’è finito solo il nome del 15enne: secondo gli inquirenti, avrebbe spintonato il 46enne, causando così a valanga la caduta, le lesioni e il decesso dell’uomo.
Il minorenne è assistito da Alessandro Sforza del foro di Roma, che sostiene che più di un elemento non sia stato valorizzato: in primis il fatto che la telecamera della via non funzionasse e poi che il terreno fosse sconnesso e frastagliato: “Sia in passato, sia quella stessa sera, Fornaciari è caduto più di una volta – ha detto il legale del minorenne – Così come altre volte era stato visto in compagnia dei ragazzi. Non posso dire di più, ma siamo contenti di poter chiarire molte cose nel dibattimento”.
Il sindaco di Casina Stefano Costi conferma: quella telecamera era spenta per un guasto. “E’ una vicenda tragica da tutti i punti di vista la si guardi e comunque vada a finire”, ha aggiunto il primo cittadino.
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