NOVELLARA (Reggio Emilia) – Una organizzazione con base in Trentino, ma con collegamenti nella nostra provincia, in quella di Brescia e all’estero tra Spagna e Romania. A sgominarla una operazione condotta dai carabinieri di Trento: l’associazione a delinquere era specializzata nella clonazione di carte carburante aziendali e nel conseguente furto di benzina e gasolio.
Sono 27 le misure cautelari emesse, 3 hanno toccato persone che vivono nel nostro territorio. Per un 29enne, italiano, domiciliato a Novellara, è scattato l’arresto, mentre per altri due soggetti, un pakistano residente a Brescello e un italiano residente in città, è stata invece disposta la misura dell’obbligo di presentazione all’autorità giudiziaria.
Sequestrati dai militari 150mila euro, 110 carte clonate, 6mila litri di carburante oltre a un’auto di lusso. Il carburante sottratto in aree di servizio veniva trasportato e stoccato senza nessuna misura di sicurezza, con migliaia di litri che viaggiavano su semplici furgoni e in contenitori non adatti al loro trasporto. Le carte carburante clonate e vendute erano acquistate, fanno sapere le forze dell’ordine, da clienti che ben sapevano la provenienza delle stesse. Il tutto per un giro d’affari che poteva fruttare ai vertici della struttura fino a 15mila euro a settimana.
Servizio Tg di Michelen Angella
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