REGGIO EMILIA – Si è concluso l’acquisto da parte di Campus Reggio srl, società controllata al 100% dal Comune di Reggio del Padiglione Vittorio Marchi, un ex ospedale interamente recuperato e che si sviluppa su tre piani di oltre 2.000 metri quadrati ciascuno e che si affaccia direttamente sulla via Emilia. Ora la realizzazione del secondo stralcio dei lavori per Unimore, tra le Università italiane cresciute di più, nell’ultimo decennio oltre il 40%. Necessario dunque il potenziamento delle strutture didattiche e di servizio.
“Ogni giorno al campus ci sono oltre duemila studenti. E’ un completamento che riqualifica Villa Marchi e dà risposte alle esigenze dell’università”, sottolinea Raffaella Curioni, assessore all’Università del Comune di Reggio Emilia.
“Questo è un intervento che vale 13 milioni di euro – aggiunge il sindaco Luca Vecchi Sindaco – Porterà alla realizzazione di altri 70 alloggi, di un auditorium da 200 posti, e impianti sportivi”.
Alloggi ospitali e moderni, costruiti con attenzione al risparmio energetico e rispettosi dell’identità storica del luogo. Abolite le barriere architettoniche, per tutto la connessione Internet. Il Padiglione Marchi che da tempo ospita uno studentato, fa il salto definitivo e diventa un vero Campus universitario per gli studenti Unimore e per i docenti che ne avranno necessità. Circa 200 euro il canone totale d’affitto mensile per gli studenti meritevoli e con effettiva necessità, secondo una graduatoria stilata da Ergo, Azienda regionale per il Diritto agli studi superiori.
“Consegneremo il 6 luglio i lavori all’impresa che si è aggiudicata l’appalto. Un traguardo importante che segna l’inizio dei lavori, che dovrebbero concludersi il 705 giorni e completare tutto il campus universitario”, spiega Roberto Bertacchini, amministratore delegato di Campus Reggio Srl.
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