CAMPAGNOLA (Reggio Emilia) – “’Sei sicuro? Andiamo avanti?’ Questa la domanda che mi sono sentito ripetere quasi ogni giorno da quando abbiamo fatto partire questo progetto. Durante i momenti più duri della pandemia, durante i momenti in cui c’erano mille altre emergenze da gestire, i materiali non arrivavano o il prezzo delle materie prime e dell’energia andava alle stelle. Ho sempre risposto di sì, perché credo che la nostra comunità meritasse questa piazza. La nostra comunità merita un centro storico, che coniuga il rispetto della sua storia con le mille possibilità che offre per il futuro. Questo è il risultato di uno sforzo della comunità per la comunità di Campagnola”.
Così il sindaco Alessandro Santachiara nel suo appassionato discorso di inaugurazione di Piazza Roma, giunta a compimento nei giorni scorsi e inaugurata mercoledì 6 settembre alla presenza di autorità cittadine, civili e religiose. E di fronte ad un folto pubblico, venuto ad ascoltare le parole dei rappresentanti delle istituzioni e a tagliare il nastro insieme a loro. Sul palco, oltre al sindaco, il presidente della Provincia Giorgio Zanni, l’assessore regionale Alessio Mammi, la responsabile dell’ufficio tecnico Giulia Ghini ed i progettisti, gli architetti Corrado Cacciani e Roberto Denti dello studio Arteas. In platea altri sindaci e rappresentanti dei comuni limitrofi.

Tutti i presenti hanno sottolineato l’importanza della piazza nella vita di una comunità e quanto lavoro sia necessario per portare a termine progetti impegnativi come questo. I progettisti si sono invece soffermati sul concetto dietro la riqualificazione di Piazza Roma, ovvero il recupero della tradizione, e dei materiali originali del 1910, che erano stati ricoperti dall’asfalto, e contemporaneamente i benefici che verranno dati alla piazza, a livello di vivibilità climatica e predisposizioni impiantistiche per la realizzazione di feste, eventi e manifestazioni, dalle nuove tecnologie applicate nei lavori.
“Si tratta del risultato finale di un’idea partita da lontano e concretizzata negli ultimi anni – ha concluso il sindaco Santachiara tagliando il nastro – e di un progetto incredibile, un intervento da 2milioni di euro realizzato attraverso accantonamenti e la vittoria di bandi e 18 mesi di cantiere, che dà un infinito numero di possibilità ad un comune come il nostro. Sono certo che sapremo farlo diventare il fulcro della nostra vita di comunità”.












