CADELBOSCO SOPRA (Reggio Emilia) – Anche il cielo piangeva questa mattina. Un cielo scuro che ha riversato a terra le proprie lacrime per l’ultimo saluto a Gloria Mesoraca. Ma forse è stato meglio così, perché il sole sarebbe stato stonato in una giornata talmente dolorosa.
Gloria, 29 anni residente a Villa Argine, è morto a causa del Covid dopo una battaglia durata venti giorni al Santa Maria Nuova, dove era stata ricoverata per le difficoltà respiratoria presentatesi dopo il contagio. Una ragazza sfortunata, colpita tre anni fa da una patologia neurologica che l’aveva costretta a complicati periodi di riabilitazione in ospedale.
Gloria lascia il padre Salvatore, la madre Rosanna, le sorelle Floriana e Giorgia che hanno trovato la forza di prendere la parola durante la Messa. Le esequie sono state celebrate da don Gianni Repetti, che ha rivolto ai famigliari un messaggio di speranza.
Al termine della cerimonia, sul sagrato della chiesa tra gli ombrelli si sono levati verso il cielo palloncini bianchi, come bianche erano la bara e le rose del copribara. Dopo il rito funebre, la salma è stata tumulata nel cimitero di Villa Argine.
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