REGGIO EMILIA – La presenza dei cacciatori nei pressi di alcune abitazioni a Bagno, in via Cigarini, non è passata inosservata nel tardo pomeriggio di ieri. Alle segnalazioni di alcuni cittadini, preoccupati per la propria incolumità, giunte alla nostra redazione, oggi risponde il comandante della polizia provinciale Lorenzo Ferrari. “Si trattava di coadiutori faunistici impegnati in un intervento di controllo numerico delle volpi, effettuato nell’ambito delle operazioni di trebbiatura in una coltivazione agricola. Si tratta di un’attività prevista dal Piano di controllo vigente in Emilia-Romagna e l’operazione in via Cigarini era svolta da personale autorizzato dalla Provincia di Reggio Emilia. I coadiutori faunistici, in possesso di specifica abilitazione ai sensi della normativa regionale, non sono tenuti a rispettare i limiti di luogo e di periodo che hanno i cacciatori, ma esclusivamente il Disciplinare del piano di controllo specifico (in questo caso della volpe), oltre ovviamente alle norme di pubblica sicurezza. Disciplinare e norme che, a quanto ci risulta, sono state regolarmente rispettate anche in via Cigarini”. E aggiunge: “Nel nostro territorio provinciale sono attualmente in corso, e regolarmente autorizzati, anche i Piani di controllo relativi a nutrie, cinghiali, piccioni, storni e corvidi”.
Cacciatori in azione vicino ad alcune case a Bagno. La Provincia: “Tutto autorizzato”
30 settembre 2020
Nel tardo pomeriggio di ieri il gruppo ha partecipato ad una azione inserita nel piano di controllo delle volpi. Il comandante della polizia provinciale risponde alle preoccupazioni di alcuni residenti
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