SCAFATI – Senza più Robertson, con il forfait all’ultimo di Hopkins, colpito da una forma influenzale, e con un Vitali solo a referto dopo il Covid, la Unahotels riesce nell’impresa di perdere anche contro l’ultima in classifica per 61-59 in un match brutto, anche se combattuto fino alla fine. Dopo un vantaggio che ha raggiunto gli 11 punti, i biancorossi piano piano rimontano la Givova tanto da andare anche in vantaggio, sia pur minimo. La solita imprecisione soprattutto dall’arco e la confusione offensiva, abbinata alle palle perse e a qualche scelta tecnica discutibile dello staff, hanno condannato alla sesta sconfitta la Reggiana, che scivola ancora di più in classifica.
IL TABELLINO
GIVOVA SCAFATI – UNAHOTELS REGGIO EMILIA 61-59
GIVOVA SCAFATI: Stone 16, Lamb 3, Thompson 1, Caiazza ne, Pinkins 20, De Laurentis 1, Rossato 6, Imbrò 10, Butjankovs 2, Monaldi ne, Tchintcharauli ne, Logan 2. Allenatore: Caja.
UNAHOTELS REGGIO EMILIA: Anim 9, Reuvers 18, Cipolla, Strautins 10, Stefanini, Cinciarini 13, Burjanadze, Olisevicius 3, Diouf 6. Allenatore: Menetti.
Arbitri: Mazzoni, Borgioni, Valzani.
Parziali: 16-11; 16-17; 15-21; 14-10
Note: Pinkins esce per falli al 36′.
Quarto quarto
La Unahotels resta a zona 3-2 e dopo qualche momento di confusione arriva un minimo di bel gioco con due stoppate di Diouf e Reuvers e una tripla di Stone. Ora i biancorossi stanno facendo circolare meglio il pallone, peccato che si falliscano opportunità per segnare e provare a vincerla questa partita. Sul 50 pari Scafati fallisce 6 tiri dall’arco, mentre Reggio sbaglia un po’ dappertutto e il tabellino non si blocca da 3 minuti. Pinkins esce per falli ed è Reuvers a muovere il punteggio dalla linea della carità. Stone ne mette 5 consecutivi per il nuovo vantaggio casalingo a meno di 3 minuti dalla sirena e successivamente Diouf perde palla. La squadra di Caja spreca un paio di occasioni per incrementare il divario, ma Rossato sigla da oltre l’arco un canestro pesantissimo, Reuvers accorcia dalla lunetta quando manca un solo giro di lancette. Sul -3 Reuvers si alza dai 6,75 e pareggia sul 59-59 con 25 secondi, Menetti sceglie di spendere subito fallo, Stone non trema, Caja lascia giocare, prima Olisevicius, poi Cinciarini falliscano il tiro della vittoria che va quindi a Scafati per 61-59.
Terzo quarto
Olisevicius segna il suo primo canestro di azione, ma poco dopo arriva anche il suo terzo fallo. La Reggiana fatica a superare l’aggressività dei padroni di casa e a contenere Pinkins, in più la cronica sterilità offensiva consente ai padroni di casa di restare avanti. La Unahotels sembra tornata alla brutta copia vista con Verona e sul -10 arriva il timeout di Menetti quasi a metà frazione. Purtroppo se non si cambia registro alla svelta, la sesta sconfitta per Reggio è dietro l’angolo. Si tenta anche la zona e con la tripla di Cinciarini il gap si è ridotto a soli 2 punti ed è stavolta Caja a fermare il tempo. Si rivede in campo Stefanini per dare un po’ di riposo al capitano ed è ancora Diouf che con un canestro sotto misura, regala il nuovo pareggio. Anim con uno spettacolare lay up ferma il punteggio sul 47-49.
Secondo quarto
La Givova prosegue nella sua gara che la porta al +8, la Unahotels invece non riesce a fare due cose positive di fila e soprattutto la situazione palle perse è 1 Scafati 8 Reggio, di cui Olisevicius ne ha sulla coscienza due di fila per infrazione di passi. Il match non decolla per demerito delle squadre che, non per niente, non stanno nei piani alti della classifica. Gli uomini di Menetti stanno cercando di bloccare la fantasia di Logan, come quelli di Caja bloccano lo spazio a Olisevicius e a Cinciarini. Strautins firma il pareggio sul 24-24 e in più raggiunge quota 500 rimbalzi in LBA, mentre Pinkins è il primo atleta in doppia cifra. Due liberi di Diouf danno ai biancorossi il primo vantaggio, al quale segue una bella stoppata. I campani però si riportano avanti nel finale di periodo che finisce 32-28.
Primo quarto
Palla a due con i seguenti quintetti: per Scafati Stone, Butjankovs, Rossato, Pinkins e Logan, Reggio risponde con Cinciarini, Anim, Olisevicius Burjanadze e Reuvers. Bisogna aspettare oltre due giri di lancetta per vedere il primo canestro della gara con Rossato, mentre i biancorossi sono confusionari in attacco con due tiri tentati e 4 palle perse in altrettanti minuti. Finalmente Anim sblocca i suoi, ma la manovra resta farraginosa e sul 9-2 Menetti chiama un timeout per svegliare la squadra. I campani non stanno facendo un gran partita, gli ospiti ancora meno, il risultato è un quarto osceno che termina 16-11.














