REGGIO EMILIA – Archiviata la sconfitta casalinga di domenica scorsa contro Tortona, prima vera e propria prova di maturità per una Unahotels che comunque ha iniziato più che bene la stagione, la squadra biancorossa domani sarà in scena in laguna per affrontare al Taliercio di Mestre la Reyer Venezia. E’ un altro banco di prova per testare il reale valore della squadra reggiana che fino ad ora ha dimostrato di avere qualcosa di più delle squadre che lottano per la salvezza ma non ha ancora mostrato se può realmente essere competitiva con le avversarie che hanno ambizioni più importanti. Venezia sogna di poter essere la vera alternativa al duopolio Milano-Bologna ma intanto arriva dalla pesante scoppola rimediata in terra meneghina. Reggio avrà Hervey, squalificato dal giudice sportivo ma comunque in campo dopo aver pagato la penale. Per fare il colpo a Reggio servirà tutto il suo talento unito a quello di Galloway. Palla a due domenica alle 16,30.
Queste le parole di coach Dimitris Priftis alla vigilia: “Ci aspetta un impegno davvero tosto in trasferta, contro una delle squadre con potenziale maggiore dell’intera Serie A, dopo Milano e Bologna. Lo dico perché Venezia abbina nel suo roster qualità e talento ad un alto tasso di fisicità ed atletismo. Per questo servirà una partita al meglio delle nostre attuali capacità per competere contro un avversario così esigente ed impegnativo, e dovremo farlo con concentrazione ed applicazione per tutti i quaranta minuti e non solo per alcuni tratti del match. Sarebbe sbagliato concentrarsi su alcune individualità, perché la Reyer ha un organico profondo e tanti differenti atleti capaci di ergersi a protagonisti durante la partita. Dovremo essere bravi a controllare il ritmo di gara, fare un ottimo lavoro a rimbalzo e non concedere loro canestri facili da palle perse banali”.
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