MODENA – Stava per salpare per una crociera sul Mediterraneo, ma a guastargli la festa ci hanno pensato i carabinieri che lo hanno fermato al porto di Napoli mentre era in compagnia di un’altra persona. L’uomo, un foggiano con precedenti, è uno dei rapinatori che il 20 gennaio dello scorso anno presero d’assalto un portavalori della Coopservice incaricato di raccogliere l’incasso del centro commerciale GrandEmilia: tre sacche con 150 mila euro. Nel marzo scorso un altro complice era finito in manette a Torino dopo un inseguimento con i carabinieri. Sulla sua auto vennero trovati giubbotti antiproiettile, fucili a pompa, munizioni, guanti, targhe clonate e chiodi a tre punte. Lo stesso arsenale sequestrato oggi dai carabinieri coordinati dalle procure di Modena e Foggia in un deposito nelle campagne del foggiano: diversi fucili a pompa e altre armi semiautomatiche oltre ad indumenti scuri utilizzati nei colpi e mezzo chilo di marijuana. Per gli inquirenti si tratta del commando protagonista dell’assalto a Modena. Ancora ricercato un terzo complice. La banda aveva agito con freddezza da professionisti. Un fucile alla tempia e l’arma d’ordinanza sottratta alla guardia giurata mentre un altro bandito trasportava il malloppo sul carrello. Il tutto avveniva mentre un terzo rapinatore, anch’egli armato di fucile a pompa, teneva sotto tiro l’autista del blindato che però riusciva ad allontanarsi con il mezzo impedendo il furto di altro denaro. I tre fuggirono a bordo di una Giulietta Alfa romeo bianca con targa clonata, che venne ritrovata a circa un chilometro dal luogo della rapina. I carabinieri, coordinati dalla procura, hanno messo insieme i vari tasselli: telecamere di videosorveglianza, accessi autostradali, tabulati telefonici, ricostruendo gli spostamenti degli indagati che nel dicembre 2019 fecero almeno due sopralluoghi al cento commerciale GrandEmilia e in un’altra località del foggiano in concomitanza con il furto di un’auto utilizzata nella rapina
Assalto armato ad un furgone portavalori: altri due arresti
31 agosto 2021
I carabinieri di Modena sono risaliti a tutta la banda che lo scorso anno, imbracciando fucili, aveva portato via 150mila euro da un mezzo della reggiana Coopservice
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