REGGIO EMILIA – Anche questo weekend sarà davvero ricco di appuntamenti. Vi ricordiamo che la data di pubblicazione è quella di venerdì 24 gennaio e che gli eventi vanno fino a domenica 26 gennaio.
Città
A Finalmente Domenica un progetto dedicato a Primo Levi: la rassegna ricomincia domenica alle 11 al teatro Valli con “se questo è Levi”, un progetto di Fanny & Alexander dedicato a Primo Levi che diventa il primo degli appuntamenti della Fondazione per la Giornata della Memoria di lunedì prossimo.
A partire dai documenti audio e video delle teche Rai, Andrea Argentieri veste i panni di Primo Levi. Un “ritratto d’attore”, un incontro a tu per tu in cui lo scrittore testimonia la sua esperienza nei lager con una tecnica lucidissima capace di esprimere l’indicibile a partire dal perimetro apparentemente sereno della ragione. Agli spettatori viene distribuito un foglio con le domande che potranno porre a Primo Levi: prende vita una sorta di question time cui lo scrittore risponde ripercorrendo gli attimi della sua prigionia, i suoi rapporti con il popolo tedesco, il suo atteggiamento pacifico, incapace di serbare odio. L’ingresso è libero fino a esaurimento posti.
Il sogno di volare: le Officine Reggiane rivivono a teatro. VIDEO
Al “Peri-Merulo” torna L’Ora della Musica: torna anche quest’anno l’appuntamento con la rassegna organizzata dall’istituto di studi musicali. In programma dieci appuntamenti, da gennaio a marzo, animati dai migliori allievi, dell’istituto e non solo. Tutti i concerti saranno a ingresso gratuito e si terranno nell’auditorium “Masini” in via Dante Alighieri alle 11 di domenica.
Il primo appuntamento è quello con il concerto per il Giorno della Memoria. In scena andrà “Intranima Lieder”, un ciclo rappresentativo per voce recitante, mezzosoprano, violino e pianoforte su testi di Giorgio Bassani con esecuzione in forma di concerto arrangiato dal compositore reggiano Corrado Sevardi.
Cna e Fondazione Magnani mescolano arte e artigianato: l’associazione e la Fondazione si sono unite per offrire alla cittadinanza una due giorni a tutto tondo. La mostra “What a wonderful world. La lunga storia dell’ornamento tra arte e natura”, allestita fino all’8 marzo a Palazzo Magnani e ai Chiostri di San Pietro, sarà il punto di partenza di queste due giornate, sabato e domenica: una visita guidata attraverso le sale del percorso espositivo per comprendere quanto la decorazione e l’ornamento siano parte fondamentale nella vita dell’Uomo e nella natura.
Nel pomeriggio sarà poi possibile visitare le botteghe artigiane del circuito Fatto a Mano di Cna Artistico per scoprire come nascono e come si decorano gli oggetti o anche partecipare a un laboratorio per creare il proprio oggetto sotto l’attenta guida dell’artigiano, con le sue capacità manuali e conoscenze tecniche.
Giornata della Memoria: le iniziative dei supermercati e delle Librerie Coop
Al teatro San Francesco da Paola un mix tra musica, giocoleria e clownerie: teatro comico e di parola, cabaret, musica, giocoleria, teatro fisico e clownerie. È una nuova concezione di spettacolo presentata nella rassegna Teatrix sabato alle 21, una performance pensata semplicemente per far divertire tutti. Due amici, forse fratelli, che litigano da sempre per il favore del pubblico: pronti a decretare il migliore?
Al teatro San Prospero una commedia ironica: sabato alle 21 sul palco di via Guidelli andrà in scena “analisi Illogica”, scritto e diretto da Marco Predieri con Giorgia Trasselli e Simone Manzola, una commedia ricca di ironia e colpi di scena. La Trasselli è nota al grande pubblico per avere interpretato il ruolo della Tata nella sit com “Casa Vianello”, mentre Marzola è uno tra i più apprezzati doppiatori italiani, attualmente voce principale della serie “Il segreto” nonché performer di musical.
In mostra i cimeli di Giannetto Cimurri e le bici dei campioni. VIDEO
All’hotel Posta il Rotary presenta il primo libro di Eugenio Capitani: sabato alle 17.30 nella Sala del Capitano dell’hotel Posta il Rotary Club Reggio Emilia, insieme al Rotaract Club Reggio Emilia, presenta il primo libro di Eugenio Capitani, Si può spiegare il tutto? (ed. Aliberti). Nato a Montecchio Emilia nel 1991, Capitani è laureato in Scienze filosofiche all’università di Bologna.
Provincia
La comicità di Paolo Migone al teatro Bismantova di Castelnovo Monti: venerdì alle 21 sul palco ci sarà Paolo Migone, uno dei comici che hanno reso indimenticabile la trasmissione Zelig e che in questo caso propone una pièce estremamente originale: “Beethoven non è un cane”, spettacolo che ha anche scritto oltre a esserne il protagonista. La regia è di Daniele Sala.
In teatro a Bagnolo c’è Pino Insegno: sabato alle 21 al teatro Ligabue salirà sul palco Pino Insegno con “58 sfumature di Pino”. Con lui Federico Perrotta per la regia di Claudio Insegno. Un viaggio attraverso il cinema, la televisione, la musica e i nuovi media, il tutto scandito dalle varie stazioni della vita: con voi passeggeri di prima classe e io il vostro capotreno.
Al teatro Tagliavini di Novellara Ritmi dal Mondo: domenica alle 16.30, per la regia di Adriano Lasagni e con La Banda dei Tamburi, si intraprenderà un viaggio alla riscoperta delle tradizioni musicali, un percorso storico/antropologico alla ricerca delle radici culturali. Strumenti ritmici di ogni genere (convenzionali e non), body percussion, tubi sonori, saranno gli elementi che coinvolgeranno il pubblico in uno show emozionante, stimolante e pieno di energia.
Al teatro di Boretto uno spettacolo su Bartali: sabato alle 21 il sipario del teatro Fiume si riapre per il primo appuntamento del nuovo anno con la stagione teatrale: “Bartali. Il campione e l’eroe”, di e con Ubaldo Pantani per la regia di Pablo Solari.
Liberamente tratto dall’omonimo documentario di Massimiliano Boscariol per Rai 2, lo spettacolo è stato scritto con Alessandro Salutini, Max Castellani e Adam Smulevich. Il grande ciclista Gino Bartali, vincitore in carriera di tre Giri d’Italia e due Tour de France, oltre a molte altre importanti corse, durante la seconda guerra mondiale si prestò a fare la staffetta per un’organizzazione che cercava di salvare gli ebrei dalla persecuzione nazifascista: un fatto storico emerso solo dopo la sua morte, perché lo stesso atleta non voleva che si sapesse. Bartali è stato un autentico protagonista del Novecento – non solo in campo sportivo – tanto da essere inserito come argomento tra le tracce della prova di italiano dell’esame di maturità dello scorso anno scolastico.
Una danza per il pianeta al teatro De André di Casalgrande: “Passi sulla Terra”. Questo il titolo del galà di danza che si terrà sabato alle 21 al teatro De André. Una serata in cui musica e corpi ci trasmetteranno le emozioni della vita e le vibrazioni del Pianeta, con l’obiettivo di creare una coscienza condivisa sulla sostenibilità e l’ambiente.
A esprimersi su questi temi saranno quattro scuole di danza del territorio.
Spettacolo dialettale al teatro Asioli di Correggio: sabato sul palco dell’Asioli salirà la compagnia “i fiaschi” di Novellara che presentano La cambra di salam. Nella rassegna organizzata da Pro Loco e denominata “il teatro per la solidarietà” le compagnie si esibiscono gratuitamente e l’utile della serata sarà devoluto a progetti di sostegno alle associazioni correggesi. Oltre allo scopo benefico, è importante sottolineare l’intento di preservare la conoscenza del dialetto anche nelle nuove generazioni.
Escursione a Canossa ricordando “la notte dell’umiliazione”: si terrà venerdì a partire dalle 19.30 un’escursione notturna sulle prime colline reggiane, al confine con Parma, che attraverso piccole strade panoramiche porterà a risalire al colle di Canossa, dove si rivivrà l’atmosfera di quanto accade a fine gennaio 1077, quando l’imperatore Enrico IV rimase inginocchiato per tre notti in mezzo a una bufera di neve davanti alle mura del castello di Matilde, in attesa di esser ammesso al cospetto del Papa Gregorio VII e ottenere il suo perdono. Una serata di grande suggestione con apericena finale. Necessaria la prenotazione al 328-8116651 o alla mail antonio.rinaldi.76@gmail.com, numero minimo 6 partecipanti. Ritrovo alle 19.30 a Canossa, escursione di 2 ore circa per 6 km e 250 metri di dislivello, per lo più su ampie carrecce.