REGGIO EMILIA – Schiaffi al volto, pugni, spintoni, calci e minacce di morte. Dal 2018 una coppia di genitori, residenti in città subiva ripetuti maltrattamenti da parte del figlio minorenne con atti di violenza fisica e psicologica, spesso per futili motivi, che hanno anche causato alle vittime lievi ferite.
Dopo mesi di soprusi i genitori lo scorso 15 aprile, a seguito dell’ennesimo episodio di violenza, si sono decisi a denunciare il figlio. Il minore si era presentato sul luogo di lavoro del padre per chiedere 150 euro come regalo per il suo compleanno, richiesta solo parzialmente soddisfatta dall’uomo che gli consegnava 100 euro. Questo gesto ha scatenato la reazione violenta del ragazzo che ha dato in escandescenze urlando frasi offensive sferrando uno schiaffo al padre che gli causava una live escoriazione. Solo l’intervento di due amici che hanno assistito alla scena ha permesso di riportare alla calma il giovane.
Pochi giorni dopo, il 21 aprile, il ragazzo è stato protagonista di una aggressione ai danni di una persona di mezza età che per i colpi subiti ha avuto una prognosi di 20 giorni.
Il giudice per le indagini preliminari presso il Tribunale dei Minorenni di Bologna ha dirposto misura cautelare del collocamento in comunità con l’avvertimento che, in caso di violazione o di allontanamento, scatterà l’arresto con la detenzione in carcere. Il giovane è stato affidato ai servizi minorili dell’amministrazione della giustizia.
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