SCANDIANO (Reggio Emilia) – Aperta il 16 marzo scorso durante la fase più critica dell’emergenza, all’ospedale “Magati” chiuderà domani la sezione Covid predisposta al terzo piano in quello che era il reparto di Ortopedia e Chirurgia.
Eventuali pazienti positivi saranno trasferiti al secondo piano nel reparto di Lungodegenza in una stanza a loro riservata. Al momento c’è un solo paziente, in via di guarigione e in attesa di negativizzazione. Al secondo piano sarà presente anche un’area “filtro” in cui potranno essere isolati i pazienti sospetti, ricoverati in regime di urgenza e provenienti dai pronto soccorso che necessitano di screening diagnostico per Covid-19.
I locali del terzo piano saranno completamente sanificati prima di essere riportati al precedente utilizzo. In un primo step riapriranno gli ambulatori ortopedici. Dal marzo scorso, Scandiano riceveva casi prevalentemente a bassa intensità clinico-assistenziale, trasferiti dal Santa Maria Nuova per ridurre lo stress nell’ospedale del capoluogo consentendo di concentrare lì le risorse sui pazienti più acuti e complessi.














