REGGIO EMILIA – Raffreddore, asma e difficoltà respiratorie, sensazione di costrizione toracica, occhi che bruciano e si gonfiano, malessere generale e prurito a orecchie e alla gola.
Non parliamo del Covid-19, ma dei sintomi di cui stanno soffrendo gli allergici che proprio in queste giornate di bel sole hanno a che fare con i pollini, soprattutto le graminacee. Le allergie stagionali colpiscono circa il 20% della popolazione. “Un’altra condizione clinica molto importante si può associare all’allergia – dice Alessia Cocconcelli, allergologa dell’Ausl Reggio Emilia – e cioè l’asma bronchiale caratterizzato da costrizione toracica, respiro sibilante e tosse”.
Un errore sospendere l’assunzione degli antistaminici, dei colliri, degli spray cortisonici contro la rinite allergica. “La terapia antistaminica va utilizzata quotidianamente – aggiunge Cocconcelli – e non porta ad abbassamento delle difese immunitarie né a una maggiore suscettibilità di infezioni. Anti, è importantissimo che il paziente continui a fare la sua terapia, soprattutto gli asmatici”.
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