CASALGRANDE (Reggio Emilia) – CASALGRANDE (Reggio Emilia) – Parte Fabrizio, poi risponde Nico e poi ancora da capo. Quasi senza soluzione di continuità, quasi come se non ci fosse un inizio nè una fine. E d’altronde il jazz è così: improvvisazione, estemporaneità, flusso di coscienza della musica. Fabrizio Bosso col suo quartetto e Nico Gori ospite speciale del gruppo hanno incantato il pubblico del De Andrè di Casalgrande, nell’ambito del festival Crossroads 2023 organizzato da Jazz Network in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della Regione e con il sostegno del Ministero della Cultura e di numerose altre istituzioni. “Il pubblico è fondamentale – dice Fabrizio Bosso -. Suoniamo per noi ma cerchiamo di fare qualcosa di bello insieme per trasmetterlo al pubblico. Se gli spettatori sono coinvolti e partecipano al nostro concerto è di grande aiuto”.
Il trombettista Fabrizio Bosso è tra i jazzisti più noti in Italia: ha iniziato nel 2000 collaborando con Stefano Di Battista, Paolo Fresu, Enrico Rava, ma quasi subito è diventato lui il leader; frequenta da tempo anche il pop, lavorando con vari artisti come Sergio Cammariere e Raphael Gualazzai. Non per la prima volta è ospite di Crossroads. Questa volta lo è stato col progetto ‘We Wonder’, omaggio a Steve Wonder. Sul palco con lui Julian Oliver Mazzariello, Jacopo Ferrazza e Nicola Angelucci del quartetto e, appunto, Nico Gori special guest al clarinetto. “E’ una idea che con Fabrizio condividevamo da tanti anni – dice Gori – e quando lui ha voluto registrare questo disco in omaggio a Steve Wonder ha pensato a me come ospite: sono felice e onorato di essere parte di questo gruppo. E’ bello rischiare insieme, c’è sempre un grande aiuto reciproco nella ricerca della musica migliore in quel momento“.
‘Another Star’ e ‘Isn’t She Lovely, ‘My Cherie Amour’ e ‘Moon Blue’: quello sul palco del teatro di Casalgrande è stato un percorso partito dagli anni ’60 e arrivato ai 2000.
Al Teatro De Andrè di Casalgrande il grande jazz di Fabrizio Bosso. VIDEO
13 marzo 2023Lo spettacolo domenica sera nell’ambito del festival Crossroads. Il trombettista in scena con il suo quartetto e con Nico Gori per un omaggio a Steve Wonder in un percorso musicale partito dagli anni ’60