REGGIO EMILIA – Una serata ai Chiostri di San Pietro per ripercorrere attraverso parole e musica la vicenda umana e artistica di Alda Merini considerata una delle più importanti poetesse del 900. Un progetto culturale promosso dal Soroptimist Club di Reggio Emilia in collaborazione con il Comune di Reggio Emilia e l’Ufficio Pari Opportunità, Fondazione Palazzo Magnani, nell’ambito del cartellone di Restate 2024, in un’ottica di valorizzazione dell’universo femminile e di lotta alle disparità di genere. Questi temi oggi più che mai al centro dell’attenzione pubblica trovano nel percorso di Alda Merini numerosi spunti convergenti che si declinano in una esistenza fuori dagli schemi che anticipato di fatto molte tematiche dall’emancipazione femminile ad una nuova prospettiva sulla diversità.
A dare voce alle vicende biografiche ed artistiche della poetessa milanese sarà lo storyteller reggiano Francesco Lenzini, autore dei testi e performer, che con il suo format di divulgazione colto e al contempo emotivamente molto coinvolgente, ha già commosso la platea in occasione della prima dello spettacolo messa in scena pro bono in occasione della Settimana della Salute Mentale. Come di consueto Lenzini si avvarrà dell’accompagnamento musicale di Giorgio Genta, chitarrista, ed Edoardo Ponzi, percussionista. Ulteriore perla, è la colonna sonora originale, composta appositamente da Beppe Di Benedetto. La regia dello spettacolo è a cura di Ilaria Carmeli, regista e direttrice artistica di Teatro del Cigno mentre a dare voce alle poesie durante la narrazione sarà la poetessa romana Gabriella Gianfelici.
Lo spettacolo che andrà in scena il 26 Luglio con inizio previsto alle ore 21.30 sarà aperto gratuitamente al pubblico fino ad esaurimento posti. Nell’ambito della serata ci sarà la possibilità di offrire un libero contributo a sostegno dell’Associazione Madre Teresa che si occupa di sostenere e supportare donne e ragazze che presentano diverse forme di disagio e fragilità. Questo elemento distintivo che caratterizza l’attività di service di Soroptimist Club di Reggio Emilia sarà dunque anche quello che contraddistinguerà una serata che si prevede di grandi emozione e coinvolgimento sotto il segno di Alda Merini.