BOLOGNA – “Veniamo da un quinquennio in cui abbiamo visto accadere l’impensabile: due anni di Covid, poi una guerra e quest’anno le gelate e l’alluvione. È un onore poter proseguire nel compito di guidare la federazione regionale e anche una grandissima responsabilità: le prossime sfide sono già qui. Aiutare le imprese colpite dall’alluvione ad avere i risarcimenti dovuti, garantire reddito agli imprenditori agricoli, tutelare le nostre eccellenze e la nostra biodiversità, combattendo la battaglia dell’etichettatura e contro il cibo sintetico”. Lo ha detto Nicola Bertinelli, confermato alla presidenza di Coldiretti Emilia Romagna in occasione dell’Assemblea elettiva tenutasi nella sede regionale della Federazione di Palazzo Merendoni. Lo hanno eletto i delegati all’assemblea regionale di Coldiretti in rappresentanza delle 48 mila aziende associate.
Bertinelli, 50 anni, imprenditore agricolo di Medesano (Parma), dopo due lauree in Scienze Agrarie e in Economia e Commercio, conseguite in Italia, alla Cattolica di Milano e un master in Business Administration all’Università di Guelph, in Canada, ha preso in mano le redini dell’azienda agricola di famiglia a Medesano, che ha trasformato innovandola profondamente in pochi anni grazie alle opportunità offerte dalla legge 228 del 2001, la cosiddetta legge d’Orientamento fortemente voluta da Coldiretti per il rinnovamento dell’agricoltura italiana.
L’azienda lavora 160 ettari di terreno dove si producono i foraggi freschi per gli oltre 700 capi di razza Frisona, Vacca Rossa reggiana e Vacca Bruna, che danno il latte di alta qualità necessario per la produzione di Parmigiano Reggiano. Oggi l’azienda Bertinelli è un modello di azienda multifunzionale che copre l’intera filiera produttiva del “Re dei Formaggi”, dalla produzione di foraggi all’allevamento di bovine, dal latte alla trasformazione in caseificio, fino alla stagionatura e vendita diretta. Vicepresidente nazionale di Coldiretti dal 2018, dall’aprile del 2017 Bertinelli è anche presidente del Consorzio di Tutela del Parmigiano Reggiano.
Nella sua attività il nuovo presidente sarà affiancato dal nuovo consiglio direttivo che sarà composto dai presidenti provinciali di Coldiretti. Del consiglio direttivo fanno parte di diritto i responsabili dei movimenti: Monia Repetti (Donne Impresa), Giorgio Grenzi (pensionati) e Marco Sforzini (Giovani Impresa).











