REGGIO EMILIA – Con il ritorno in zona gialla, da lunedì 26 aprile possono ripartire anche le attività culturali. “Siamo pronti – sottolinea l’assessora alla cultura Annalisa Rabitti – Tanti progetti sono stati modificati, posticipati, riadattati in chiave ‘virtuale’, ma la cultura non si è mai fermata ed è giunto il momento di tornarla a vivere in prima persona. C’è nell’aria una trepidante attesa”.
Ad esempio, dopo più di un anno di inattività, lunedì 26 riaprirà il cinema Rosebud (con due proiezioni gratuite alle 16.30 e 19.30 del film “Effetto Notte”, di François Truffaut, inserito da S. Spielberg tra i venti film più amati di sempre). Apriranno anche la Biblioteca Panizzi e le biblioteche decentrate. Inoltre si potrà tornare, nel rispetto delle nuove misure di prevenzione, a Palazzo Magnani, che in questo momento ospita la mostra “True Fiction”. E non mancano all’appello neppure dal 27 aprile il Museo del Tricolore, la Galleria Parmeggiani e il Museo di Storia della Psichiatria. I Teatri nei primi giorni di maggio organizzano una serie di concerti e di progetti speciali che la porteranno fino alle date del Concorso Internazionale per Quartetto d’Archi Premio Borciani e la compagnia Aterballetto a maggio riprenderà la tournée della bellissima coreografia di Don Juan.
Riaprirà anche Spazio Gerra che riprende le sue attività in presenza da lunedì 26 aprile con il nuovo book corner Alimentari Editoriali e dal 1 maggio con la mostra “Under The Same Roof”, nata da un percorso svolto da trentaquattro giovani tra i 15 e i 18 anni. Infine si registra un grande fermento da parte delle associazioni e delle realtà teatrali, artistiche e culturali della città che in tutti questi mesi non hanno mai cessato di progettare e realizzare contenuti on line, in molti casi specificatamente per il portale del Comune dedicato alla cultura.
Servizio Tg di Gabriele Franzini
Reggio Emilia teatro Annalisa Rabitti cinema Rosebud musei cultura riapertura