REGGIO EMILIA – Con il passaggio in zona arancione dell’Emilia-Romagna, la biblioteca Panizzi le sue sedi decentrate hanno da oggi adeguato le modalità di fruizione dei servizi. L’accesso sarà limitato esclusivamente al ritiro e alla consegna del materiale prenotato per una fruizione in tutta sicurezza, in questa fase delicata della pandemia.
Per limitare al minimo i contatti fisici non sarà consentito l’accesso alle sale studio, la ricerca autonoma a scaffale, la lettura dei quotidiani, e sarà chiusa la Sezione di Conservazione e Storia Locale. A partire da lunedì 22 febbraio, quindi, sarà possibile accedere alla Biblioteca Panizzi o presso le Decentrate di Ospizio, Rosta Nuova, San Pellegrino, Santa Croce e lo Spazio Culturale Orologio solo per ritirare il materiale prenotato o restituire quello in prestito.
Per richiedere il prestito è necessario prenotare il materiale di proprio interesse dal catalogo on-line (https://opac.provincia.re.it), accedendo alla propria area personale: una volta effettuato l’accesso sarà sufficiente cercare le opere all’interno del catalogo, cliccare sul pulsante “richiedi” e selezionare la biblioteca di ritiro. Una volta effettuata la prenotazione occorrerà attendere l’email di conferma che il materiale è pronto per essere ritirato.
Per il ritiro del materiale sarà necessario recarsi in biblioteca con la propria tessera, o un documento di riconoscimento. Resta inoltre aperto il prestito in rete, che consente di richiedere in prestito con le stesse modalità libri presenti in altre biblioteche di Reggio e Provincia. Per ricerche e assistenza alla prenotazione, è attivo per tutte le biblioteche un servizio di consulenza telefonica. Sarà sempre possibile inoltre restituire liberamente il materiale collocandolo in appositi contenitori posti all’interno delle biblioteche.