REGGIO EMILIA – Appiattire la curva dei contagi, contenere e diluire il numero dei nuovi casi di positività in modo da poterlo gestire nel tempo: è l’obiettivo a cui si punta per scongiurare situazioni drammatiche nei nostri ospedali. Ma, intanto, il nostro sistema sanitario è impegnato in una corsa contro il tempo per potenziare l’offerta di posti letto di terapia intensiva. E’ il pensiero di Giorgio Zanni, presidente della Provincia e sindaco di Castellarano ospite ieri sera a Decoder su Telereggio.
“Il target che la Regione ci chiede di raggiungere è quello di 500 posti letto dedicati Covid – ha detto Zanni – Con il direttore dell’Ausl, Nicolini, ne discutiamo ogni giorno. Di questi, 200 posti letto pensiamo di attivarli al Santa Maria Nuova, 200 a Guastalla e altri 100 a Scandiano. A oggi i posti letto già attivati sono già 370 e ci consentono di affrontare questo periodo con una buona prospettiva”.
Giorgio Zanni è anche il presidente della Conferenza territoriale sociale e sanitaria. Da questa posizione è in contatto costante con i vertici dell’Ausl, la Protezione civile, il Prefetto e gli altri sindaci. Insieme a loro partecipa alla gestione dell’emergenza attraverso riunioni quotidiane in videoconferenza. E come il sindaco Vecchi, non nasconde la preoccupazione per l’impatto che l’emergenza Coronavirus avrà sui conti degli enti locali. “Cercheremo di non mettere in difficoltà nessuno – le sue parole – ma il governo deve capire che abbiamo bisogno di risorse il prima possibile. Ne abbiamo bisogno come enti locali, ma anche come piccole e medie imprese, come commercio al dettaglio e come partite Iva”.
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