REGGIO EMILIA – E’ terminata pochi minuti fa in piazza Prampolini una manifestazione, organizzata da Amnesty International, per chiedere la liberazione di Patrick George Zaki, attivista e ricercatore egiziano di 27 anni dell’Università di Bologna, che si trova dal 7 febbraio 2020 in detenzione preventiva in Egitto: è stato arrestato con le accuse di diffusione di notizie false, incitamento alla protesta e istigazione alla violenza e ai crimini terroristici, per una decina di post pubblicati su Facebook.
“Riteniamo che Patrick George Zaki sia un prigioniero di coscienza detenuto esclusivamente per il suo lavoro in favore dei diritti umani e per le opinioni politiche espresse sui social-media: chiediamo la sua immediata liberazione”, spiegano gli organizzatori.
In piazza raccolte anche firme per sostenere la richiesta di liberazione, che saranno inviate all’ambasciatore egiziano in Italia.
Molte le sigle che hanno aderito all’iniziativa. Manifestazione analoghe si sono svolte tra ieri e oggi in molte altre città italiane.
Zaki libero: manifestazione davanti al Municipio di Reggio Emilia. FOTOGALLERY
21 febbraio 2020I reggiani hanno risposto all’appello di Amnesty International e hanno dimostrato la loro solidarietà al ricercatore egiziano dell’Università di Bologna rinchiuso e torturato al Cairo