REGGIO EMILIA – Il cantiere partirà il prossimo autunno e i lavori avranno una durata tra i 16 e i 18 mesi per un investimento complessivo di circa 25 milioni di euro. Già nei prossimi giorni saranno attivati, però, alcuni scavi di valutazione archeologica. Conad Centro Nord ha svelato il piano di riqualificazione di Ospizio. Un progetto che riguarda uno spazio privato acuisito nel 2004, di 50mila metri quadrati complessivi. Ecco le prime immagini di come sarà l’area, dove nasceranno un superstore che avrà una estensione di 2.500 mq, ma anche esercizi commerciali di vicinato, pubblici esercizi, la biblioetaca e il polo territoriale per totali 1.100 metri quadrati e un polo sociosanitario che sarà dato in locazione all’azienda Usl, per oltre 5mila metri quadrati.
Grande attenzione all’aspetto ambientale: verranno piantati 173 alberi in più rispetto a quelli ora presenti e nei parchi pubblici adiacenti ne verranno piantati altri 760 per un totale di 933 nuovi alberi ad alto fusto.
I percorsi ciclopedonali del nuovo Conad a OspizioConad replica così alle polemiche proprio sull’impatto ambientale dell’opera sollevate da gruppi di cittadini e alcune forze politiche: ”Questo progetto porterà numerosi benefici alla comunità, tra cui la creazione di nuovi spazi pubblici multifunzionali, la riqualificazione di aree dismesse e l’implementazione di infrastrutture sostenibili. La nuova piazza e i percorsi ciclopedonali miglioreranno la qualità della vita dei residenti, mentre la biblioteca e il polo territoriale offriranno nuovi servizi culturali e sociali. Inoltre, la piantumazione di nuovi alberi e l’uso di fonti rinnovabili contribuiranno a migliorare l’ambiente e la qualità dell’aria”, le parole dell’amministratore delegato Ivano Ferrarini.
I percorsi ciclopedonaliPrevisti anche investimenti di natura infrastrutturale, come ad esempio il recupero della strada e dei maciapiedi pedonali a servizio del centro Gerra, del padiglione Busetti e della scuola dell’Infanzia la Villetta, come spiegato dall’architetto Andrea Malaguzzi dello Studio Centro Cooperativo di progettazione.
Nell’occasione l’ad Ferrarini ha anche fatto riferimento ad un possibile interessamento di Conad al mercato coperto di Reggio che con l’uscita dei portoghesi di Sonae Sierra si avvia verso una rimodulazione di offerta e identità.
Questa mattina all’esterno della sede di Conad Centro-Nord a Campegine erano presenti alcuni degli attivisti del comitato che si sta battendo contro il piano di riqualificazione urbana di Ospizio e per la tutela dell’area verde esistente.
I membri del comitato hanno ribadito il proprio no all’opera esponendo striscioni e cartelli e hanno invocato un incontro con Conad.
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