CORREGGIO (Reggio Emilia) – “Non possono esserci equivoci e il Governo – in primis il ministro Sangiuliano – deve prendere posizione rispetto all’incredibile vicenda che vede coinvolto il sottosegretario Sgarbi”. Questo il commento della deputata reggiana Ilenia Malavasi dopo la nota della procura di Macerata che conferma che il sottosegretario alla Cultura, Vittorio Sgarbi, è indagato per il reato di autoriciclaggio di beni culturali di cui all’articolo 518-septies del codice penale.
“Una parte di questa vicenda si è svolta a Correggio, la mia città, e anche per questo la sto seguendo con molta attenzione – prosegue Malavasi, che a Correggio è stata sindaca – Insieme ai colleghi del Pd in Commissione Cultura abbiamo interrogato il ministro in merito, perché quelle rivolte a Sgarbi sono accuse molto gravi che, se confermate, configurano una situazione imbarazzante per la professionalità di uno storico dell’arte e incompatibile per chi ha una responsabilità istituzionale, che è tenuto a esercitare con disciplina e onore. Le indagini faranno certamente il loro corso, ma la vicenda, per come si presenta, assume i connotati di un caso politico, con risvolti assurdi e inquietanti che devono essere chiariti con la massima trasparenza”.
Servizio Tg di Andrea Bassi
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