REGGIO EMILIA – Usare gli spazi all’aperto e potenziare le stanze degli abbracci. E’ attraverso queste modalità che potrebbero essere ampliate le visite dei familiari agli ospiti delle case di riposo, attualmente riservate ai soli casi decisi dalle singole strutture come previsto dalle circolari ministeriali dell’autunno scorso.
Mentre si attende l’emendamento dedicato a questo tema da inserire nel decreto aperture, annunciato dal sottosegretario alla salute Andrea Costa, la Regione giovedì incontrerà le aziende sanitarie e i gestori delle strutture per stabilire nuove linee guida. “Chiederemo le modalità di riapertura – ha detto a Buongiorno Reggio Giorgio Zanni, presidente della Provincia – perché pensiamo si debba fare il prima possibile, usufruendo di tutti gli spazi, dagli spazi all’aperto ma anche le stanze degli abbracci, riprendere in sicurezza sia per i già vaccinati ma anche per chi non è vaccinato, tra i parenti, e possa beneficiare degli spazi protetti e dell’esterno”.
L’assessore regionale Donini aveva già annunciato la disponibilità della regione a fornire i tamponi rapidi per i familiari. Continua poi l’allestimento delle stanze degli abbracci: “Non è la soluzione definitiva – ha detto Zanni – la soluzione definitiva è continuare con il piano vaccinale e poi arrivare all’apertura completa”.
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