CASTELNOVO MONTI (Reggio Emilia) – Una partita di scacchi con vista Pietra: ha incuriosito diverse persone questa situazione singolare che si è verificata a Ginepreto. Di fronte c’erano Angelo Cellucci, giocatore classificato con un best di 2000 punti della federazione internazionale di Scacchi, e il vicesindaco di Castelnovo Monti, Emanuele Ferrari.
L’occasione della partita è stata la visita a Castelnovo Monti di Cellucci per le visite svolte all’ospedale Sant’Anna, al dipartimento di Audiologia, per ottenere l’eleggibilità internazionale. Lo scacchista romano, che ha casa anche in Romagna, ora potrà rappresentare l’Italia alle prossime Olimpiadi dei sordi, in programma in febbraio ad Ankara, in Turchia.
Un incontro, quello tra Cellucci e Ferrari, dal quale è nata anche una bella proposta: il vicesindaco, che è insegnante alle scuole medie di Villa Minozzo dove aveva tenuto corsi di scacchi per gli studenti, ha invitato Cellucci a tornare per una giornata di “perfezionamento” con i suoi ragazzi, invito che lo scacchista ha accettato con piacere. “Amo molto viaggiare – le parole di Cellucci – soprattutto in Italia e ancora di più se hanno contenuto naturalistico e archeologico, qui c’è tanto da scoprire. In più, ciliegina sulla torta, c’è stata la partita con il vicesindaco, mi sono molto divertito. Io trovo questo posto meraviglioso”.
“Un’occasione unica poter incontrare un giocatore di questo livello – ha affermato Ferrari – e devo dire che è stato bello anche perdere, perché negli scacchi si impara un sacco quando si perde. Sarei stato qui a giocare con lui tutto il giorno. Magari qualche mio studente gli darà più filo da torcere di me, ma mi deve promettere di insegnarmi come giocare contro l’apertura di donna”.
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