REGGIO EMILIA – Sono stati rinviati a giudizio per violenza sessuale aggravata. Sono tre giovani, compagni di classe di una ragazza di 15 anni che aveva denunciato di essere stata violentata in un’abitazione in città.
Una festa a base di alcol che era degenerata. La minore aveva accusato dapprima uno dei tre, ma ora a essere accusato è tutto il gruppo con l’aggravante della minorata difesa dovuta allo stato di ebbrezza e all’età della vittima. I fatti risalgono al 28 gennaio scorso, in un primo momento solo il padrone di casa era stato arrestato e messo ai domiciliari. Le complesse indagini che ne sono seguite, hanno però convinto gli inquirenti che anche gli altri due presenti in casa avevano avuto un ruolo nella violenza e per il pm Alessandra Serra della Procura dei Minori di Bologna, avevano raccontato il falso.
Ad aggravare la loro posizione le molte contraddizioni e lo scambio di messaggi sui cellulari. L’inizio del processo è stato fissato per il 13 luglio, chiesto dai difensori dei giovani il rito abbreviato.