REGGIO EMILIA – Negli ultimi due anni nel reggiano sono stati circa 100 i casi di violenze di genere e stalking affrontati dalla Questura con la mediazione di professionisti e psicologi che hanno incontrato non la vittima ma la persona violenta. In 30 casi si è proseguito il percorso di recupero della persona che volontariamente ha deciso di affrontare i meccanismi che la portavano ad esercitare violenza. La maggior parte sono uomini, ma ci sono anche donne. In tutti i casi, tranne uno, le violenze sono terminate. Procedure rese possibili dal Protocollo Zeus rinnovato con la firma in Questura tra la Polizia di Reggio e l’equipe multidisciplinare di CIPM Emilia, Centro Italiano per la promozione della Mediazione: la presidente Silvia Merli, la psicologa Marta Borciani e Morena Landini responsabile della sede di Reggio. “Le persone che arrivano possono avere all’inizio un atteggiamento poco collaborativo o minimizzante – dice Morena Landini -; durante il colloquio, che di solito dura un’ora abbondante, nella maggior parte delle situazioni c’è una virata e inizia una messa in discussione“.
La Questura reggiana, tra le prime in Italia ad applicare il protocollo che vede la collaborazione attiva della Divisione Anticrimine diretta da Marinella Caruocciolo, vuole fornire in questo modo uno strumento di prevenzione. Quando il Questore emette un ammonimento, per atti persecutori o per violenza domestica, informa la persona ammonita della possibilità di sottoporsi al programma. Una strada che viene proposta anche prima dell’ammonimento formale, quando sono già evidenti i cosidetti segnali sentinella e prima che sia commesso un reato tra i più odiosi. Un approccio psicologico capace di fare elaborare alla persona la gravità dei propri comportamenti. Un invito alla riflessione e alla responsabilità che si è rivelato talvolta risolutivo.
Violenza di genere, cento casi gestiti dalla questura di Reggio con il protocollo Zeus. VIDEO
28 giugno 2023L’approccio prevede l’incontro con il responsabile e un successivo colloquio con professionisti formati. Nella grande maggioranza dei casi gli episodi sono terminati