REGGIO EMILIA – Del corpo ancora nessuna traccia, ma gli inquirenti sono convinti che sia stata uccisa, probabilmente tra il 30 aprile e il 1 maggio. E’ la vicenda più clamoroso, quello che ha attirato a Reggio per settimane gli inviati di tutti i media nazionali: il caso di Saman Abbas per il quale sono indagati i genitori, lo zio e due cugini, uno dei quali è tuttora latitante.
Sabato 24 aprile a San Martino in Rio si consuma l’omicidio di Paolo Eletti, 58 anni, ucciso a martellate in testa: un delitto per il quale si trova in carcere il figlio Marco, che non avrebbe digerito la doppia vita del padre, legata ad un’altra identità di genere.
Il 17 giugno in città, in via Stalingrado viene massacrato di botte nel proprio appartamento il 51enne Aniello Iazzetta: dopo pochi giorni viene arrestato alla Spezia, in fuga, il 34enne slovacco Milan Racz: avrebbe ucciso per gelosia.
Arriviamo al mese scorso: il 24 ottobre a Cadelbosco Sopra, all’interno dell’officina Dante Gomme, un colpo di pistola toglie la vita al 29enne Salvatore Silipo. In manette finisce il titolare dell’attività Dante Sestito, 70 anni. Un fatto il cui movente è ancora avvolto nel mistero.
Il 26 ottobre a Casina finisce a terra per strada il 46enne Walter Fornaciari: l’uomo, per i traumi riportati, muore qualche giorno dopo all’ospedale di Parma. Secondo le indagini condotte dai carabinieri sarebbe stato spinto da un minorenne, forse all’apice di un litigio. La Procura dei minori di Bologna apre una inchiesta per omicidio preterintenzionale.
Infine, la tragedia dell’altra sera con vittima la 34enne Juana Cecilia. Sei omicidi in un anno sono un numero eclatante per Reggio: negli ultimi ultimi anni erano stati 3 nel 2019, così come nel 2016 e nel 2017, 2 nel 2015, nessuno nel 2018 e nel 2020. Cinque gli omicidi registrati, invece, nel 2012.
Violenza sulle donne, una piaga crescente anche a Reggio Emilia. DATI | VIDEO | INIZIATIVE
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