CASALGRANDE (Reggio Emilia) – Un nuovo serbatoio irriguo a Villalunga. L’ex cava che si trova nei pressi del parco Secchia, è stata acquistata negli anni scorsi dal consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale e, dal 2023, diventerà un invaso a disposizione dell’agricoltura reggiana.
L’opera di Villalunga ha comportato un investimento di un milione e mezzo di euro finanziati in parte dal Consorzio di Bonifica dell’Emilia Centrale, con un contributo di 300mila euro, i restanti arrivati da fondi comunitari. “Qui abbiamo un’ex cava che è stata acquistata dal consorzio – ha dichiarato Domenico Turazza, direttore dell’ente – con fondi finanziati dalla Regione. Stiamo realizzando un invaso con finalità pienamente irrigue di circa 250mila metri cubi, che andrà a dare una mano in periodi di siccità all’irrigazione di queste zone. E’ un’opera importante, ne abbiamo altre di questo tipo ma questa è la più avanzata nel suo stato di realizzazione”.
L’opera vedrà la fine dei lavori ad aprile 2023. A supportare il nuovo invaso sarà lo storico Canale di Secchia. “Risale all’anno mille più o meno, quindi ha circa mille anni – ha raccontato Turazza – Tuttora, serve l’area dell’alta pianura compresa tra Castellarano e il capoluogo. E’ l’opera idraulica più antica della provincia ed è di proprietà demaniale del Comune di Reggio Emilia, dato che storicamente era al servizio della città”. Un’opera che può aiutare in vista del futuro che prevede annate sempre più calde e siccitose.
“Se fino adesso questo tipo di annate ne avevamo una ogni 5-6 anni, adesso il rischio è che diventi una cosa abitudinaria e normale. Questo ce lo dicono i meteorologi e l’annata ci lascia questo sentore”, ha concluso Turazza.
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