VILLA MINOZZO (Reggio Emilia) – Proteggere l’ambiente dagli inquinanti contenuti negli scarichi di acque reflue. Serve a questo l’impianto di trattamento realizzato da Ireti, società del gruppo Iren, a Gazzano.
La frazione di Villa Minozzo, a 800 metri di altitudine, nota tra le altre cose per essere il paese dei presepi, finora era sprovvista di un’infrastruttura di questo tipo. “Un’opera indispensabile per la salvaguardia della natura e della montagna”, le parole del sindaco Elio Ivo Sassi.
L’infrastruttura, costata 350mila euro, è stata progettata in modo da ridurre al minimo l’impatto sul paesaggio: le uniche parti visibili sono sono una copertura in vetroresina e il piccolo locale tecnico che ospita il telecontrollo e i quadri elettrici. Gazzano si trova all’interno del parco nazionale dell’Appennino tosco-emiliano. Le acque depurate possono ora defluire verso il bacino artificiale di Fontanaluccia utilizzato dalla centrale idroelettrica Enel di Farneta.
Reggio Emilia Villa Minozzo Iren impianto Ireti depurazione acque reflue












