VILLA MINOZZO (Reggio Emilia) – Minuti di panico e preoccupazione, l’intervento dei soccorritori ma per Davide Sabbadini non c’è stato nulla da fare. L’uomo, 58 anni, è morto ieri pomeriggio a Febbio, davanti agli occhi della figlia.
La tragedia si è consumata durante un’escursione: padre e figlia erano saliti fino al rifugio Battisti e, mentre scendevano nel tratto di sentiero che passa all’interno dell’Abetina Reale e del rifugio Segheria, l’uomo ha iniziato a sentirsi male. Si è fermato, ha bevuto un po’ d’acqua, ma subito dopo è caduto a terra senza sensi. La figlia è corsa a chiamare aiuto e nel frattempo è passata di lì una motoslitta della Croce Verde di Villa Minozzo. I due soccorritori hanno iniziato immediatamente le manovre di rianimazione; poco dopo sono arrivati gli equipaggi del Soccorso alpino, i soccorsi con ambulanza ed elicottero che, tuttavia, non è riuscito ad atterrare a causa del vento e
della nebbia.
La squadra del Cnsas, composta da tecnici e da un medico, è stata portata sul posto dalle motoslitte dell’associazione “balla coi lupi”, ma per il58enne non c’è stato nulla da fare. La salma è a disposizione dell’autorità giudiziaria, sul posto anche i carabinieri e i vigili del fuoco.














