REGGIO EMILIA – Non chiedono medaglie, nè pacche sulle spalle. Apprezzano la vicinanza e la stima della gente, ma ora chiedono risposte che solo la politica e investimenti concreti possono dare.
Il corpo dei vigili del fuoco è spesso in prima linea negli interventi, ancor di più in questa estate rovente di incendi spesso dolosi che stanno divorando interi territori in alcune regioni. Ora, alzano la voce e chiedono risposte. Mezzi troppo vecchi e carenza di organico: nel Reggiano, ad esempio, mancano una quarantina di unità; reintegro del personale in trasferta e nuove assunzioni sono le principali richieste.
La funzione pubblica della Cgil ha diffuso un comunicato regionale nel quale elenca la difficile situazione in cui si trovano ad operare, non diversa la situazione nella nostra provincia per la quale è stata chiesta la proroga dello stato di massima allerta per gli incendi boschivi.
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