REGGIO EMILIA – Hanno suscitato clamore e anche qualche perplessità le parole del presidente della Reggiana, Carmelo Salerno, sull’intenzione di chiedere al Comune di stipulare una convenzione con il Sassuolo al fine di tutelare la sua società nel futuro utilizzo dello stadio.
L’avvocato e commercialista Stefano Ferri, da sempre vicino al mondo granata, si è così espresso negli studi de “Il Graffio”: “Giuridicamente, è uno scenario complesso”. Secondo il professionista, le parole di Salerno sarebbero da interpretare anche nell’ottica di fornire maggiori certezze a un eventuale investitore interessato al futuro granata: “Chi fosse interessato ad entrare nella Reggiana, chiederebbe di avere la certezza di poter svolgere l’attività”.
Continuano, intanto, a far discutere anche le scritte e gli striscioni con minacce e connotati antisemiti comparsi nei giorni scorsi in diversi punti della città all’indirizzo dell’ad del Sassuolo, Giovanni Carnevali, e della Mapei. Episodi su cui sta effettuando verifiche la Digos e sui quali è apparsa sorprendente, sempre a Il Graffio, la reazione del consigliere comunale di Forza Italia, Claudio Bassi: “Io queste scritte e questi striscioni non li ho visti”.
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