RUBIERA (Reggio Emilia) – Milioni di ettari di territorio dell’Australia sono aggrediti dagli incendi in queste settimane. Un dramma provocato dalla siccità e dalle temperature bollenti. E’ di ritorno da quella realtà un rubierese, ora residente a Modena, appena tornato con la famiglia da un viaggio in quel continente.
***
“Si sentiva un forte odore di fumo, e soprattutto la sera si vedeva bene sulle colline il riflesso delle fiamme”. E’ stato testimone del dramma degli incendi in Australia Simone Avanzi, di Rubiera, ma ora residente a Modena con la compagna Sarah Andrews e il figlioletto. E’ tornato nei giorni scorsi dopo un viaggio di un mese a Sidney, nei parchi delle regioni del Nuovo Galles del Sud e del Queensland.
In Australia è estate. Le alte temperature, fino a 40-45 gradi, con molto vento, hanno favorito l’espandersi delle fiamme. Simone e Sarah hanno visto dall’alto l’estensione dei roghi. “Eravamo su un volo turistico e ci siamo resi conto di quanto vasto fosse l’incendio”.
Gli incendi hanno fatto vittime fra alcuni residenti delle zone più colpite, hanno distrutto foreste meravigliose e ucciso milioni di animali, fra cui i simpatici koala, troppo lenti per sfuggire al fuoco.
E proprio a Rubiera è nata un’iniziativa di solidarietà lanciata dalla farmacia del dottor Carlo Preti: una raccolta di materiali per curare soprattutto i koala dalle ustioni: “Raccogliamo bende, garze, calzine e pomate cicratizzanti”. L’iniziativa proseguirà fino a sabato 18 gennaio.
Gian Piero Del Monte
Reggio Emilia Modena video incendio intervista Rubiera Australia Simone Avanzi










