REGGIO EMILIA – Ieri sera al Binario 49 di via Turri il sindaco Luca Vecchi ha incontrato proprietari e inquilini degli appartamenti di via Paradisi, nelle palazzine che saranno abbattute nell’ambito di un articolato progetto di riqualificazione del quartiere.
“Vi terremo aggiornati costantemente. Non vi troverete ruspe sotto case senza che siate stati avvertiti. E’ un percorso difficile, ma lo faremo insieme”. Così il primo cittadino di fronte al popolo di via Paradisi nell’assemblea organizzata per spiegare i prossimi passaggi del percorso che porterà alla riqualificazione della zona, con l’abbattimento dei condomini dal civico 6 al civico 16 e l’edificazione di nuovi alloggi. Un percorso non facile, che passerà attraverso l’esproprio degli immobili: “Siamo consapevoli che di fronte non abbiamo muri ma persone; tuttavia, vi dico che il nostro obiettivo è quello di migliorare la qualità delle vostre vite”.
Vecchi ha paragonato, in parte, l’intervento che verrà attuato in questa zona a quello che è stato portato avanti in passato in via Compagnoni dove però, a differenza di qui, il complesso su cui si è agito era costituito da alloggi popolari: “In quella via abbiamo portato avanti un progetto che è durato 10-15 anni e che ha creato alloggi con una maggiore efficienza energetica oltre a un miglioramento degli spazi pubblici”.
Non sono mancati momenti di confronto acceso nel corso della serata, con molti proprietari che hanno manifestato, oltre che amarezza, anche l’intenzione di dare battaglia.
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