BOLOGNA – Inserire la realizzazione della via Emilia bis, tra Parma e Reggio Emilia, nel programma triennale di interventi stradali che l’Emilia-Romagna stipulerà con Anas nel 2022. E’ questa la richiesta approvata oggi dall’Assemblea regionale, nello specifico dalla Commissione Territorio, ambiente e mobilità. Il sì sulla risoluzione, firmata dai consiglieri Bondavalli, Daffadà, Amico, è stato bipartisan.
Una nota del gruppo dem in Regione spiega come nel corso della discussione il testo sia stato arricchito da alcuni emendamenti utili a definire il percorso di realizzazione di un’asse stradale che viene definito “indispensabile” dato che toglierebbe il traffico veicolare dai centri abitati. “Un’opera – si legge – di cui dovrà farsi carico Anas”.
In questi anni Le Province coinvolte di Parma e Reggio Emilia e le istituzioni locali hanno già realizzato o stanno per realizzare alcuni stralci significativi che di fatto rappresentano un “raddoppio a tratti” della via Emilia. Secondo i promotori della risoluzione si tratta di varianti che bypassano la storica statale 9 e che potrebbero, una volta collegate tra loro, costituire il nuovo asse parallelo, a nord della ferrovia.













